Cosa mi mancherà negli 8 mesi nei quali non ci saremo? Mi mancheranno sicuramente tante cose; alcune riuscirò, in qualche modo, a portarle con me nel viaggio, altre scoprirò non essere così necessarie ed altre ancora invece creeranno qualche sorta di buco che andrà riparato!

Ci sono persone importanti, ci sono svaghi e passatempi che amo coltivare, ci sono oggetti che rassicurano e ci sono progetti da far nascere.

Ho la fortuna da essere circondato da persone a cui tengo (I can count on both hands) e che, spero, tengano a me allo stesso modo. Di sicuro Serena che condividerà con me questa splendida avventura, e poi? Poi ci sono i miei genitori che malgrado incomprensioni e scelte non condivise, malgrado scontri generazionali e punti di vista drammaticamente diversi, sono coloro i quali devo ringraziare per essere la persona che sono ora. La voglia di viaggiare me l’avete passata voi, l’anticonformismo su certe tematiche forse no ma se faccio scelte in autonomia lo devo a voi. Certo insegnare loro ad usare Skype sarà molto complicato ma ci potremo vedere e sentire forse più spesso di quanto non facciamo ora.

E poi? E poi ci sono gli amici… Sono cresciuto giocando a calcio e a 8 anni il destino ha voluto che incontrassi un gruppo di persone, una squadra che mi ha accompagnato per gli ultimi 32 anni della mia vita. Certo siamo cresciuti, abbiamo fatto scelte diverse, ci sono stati abbandoni e ritrovi, persone che abbiamo incontrato più tardi e sono stati “convocati” senza mai aver giocato a calcio… ma il gruppo ha retto! Certo non siamo facili, per una persona esterna possiamo risultare anche fastidiosi ma siamo cresciuti così, insieme e con gli stessi interessi.

Mi mancheranno di sicuro, ma dopo 8 mesi tornerò e andando a bere una birra insieme si parlerà poco del viaggio e si ricomincerà a parlare dei “Falchetti della Piazza”, della Grecia, della Stella Azzurra, del piatto di minestra che non manca mai e delle scuole alte… non avete capito? Sicuramente qualcuno di voi che sta leggendo si…

Mi mancherà il calcio allo stadio e la mia squadra di calcetto nella quale ho trovato compagni di squadra prima, giocatori poi e amici. Mi mancheranno gli allenamenti, la preparazione alla partita, la tensione del campionato e la birra del terzo tempo!

Mi mancherà la cucina italiana? Non credo di norma cucino io e dovunque si trova tutto ormai. Mi mancherà l’Italia? Questo proprio no ma forse scoprirò che invece, contro ogni aspettativa, vorrò tornare!

Mi mancherà la mia casa, la sicurezza di tornare alla sera nel mio letto con tutti i comfort a cui sono abituato? Forse ma alla fine di tutto, tutte queste cose passeranno in secondo piano perché il piatto della bilancia sarà inevitabilmente spostato verso quello che staremo vivendo in quel preciso istante, in quel momento, lontani ma sempre e comunque vicino alle cose che contano.

E poi si vedrà… e comunque sono solo 8 mesi