È domenica mattina. Sono a casa da sola perché Ale è ad allenarsi con la sua squadra di calcetto, la Seleçao .
Avrei mille cose da fare, ma non riesco a concentrarmi su nessuna…
Continuo a guardare il calendario contando i giorni che potrebbero mancare al viaggio… Mi sembrano un’infinità, allora li trasformo in mesi in modo tale che sembrino meno. Non funziona. Sono comunque troppi. 240 giorni che trasformati in mesi sono circa 8. Continua a leggere
Autore: aleriva75
USA 2009 Prima Parte -Ale-
In attesa della partenza, alcuni racconti di viaggi fatti negli scorsi anni che hanno contribuito a farci capire che regalarci del tempo per una piccola avventura era quello che veramente volevamo fare.
Nell’estate del 2009 decidiamo di fare una vacanza di tre settimane negli Stati Uniti ad esplorare, il più possibile, la parte occidentale di questo enorme stato. Per me era la seconda volta negli States dopo che, nel 1989, i miei genitori avevano deciso di festeggiare il 25° delle loro nozze includendomi, per fortuna, nei partecipati; per Serena invece era la prima volta oltre-oceano.
PUNTI DI VISTA – Sere-
“In metro non c’è un italiano neanche a pagarlo” mi disse un giorno una mia amica.
Quante volte questa frase mi ha lasciato indifferente. Questa volta però era diverso. Mi immaginavo tra un anno in giro per il mondo, magari in Asia, dove la diversa sarei stata io, un punto nero su uno sfondo bianco. Guardata dall’alto in basso, giudicata senza prima conoscermi, bollettata e catalogata solo per il colore della pelle e per i tratti somatici.
VOGLIOVIVERECOSI
Ciao a tutti…
da ieri c’è qualcun altro che parla di noi! Il sito VOGLIOVIVERECOSI‘ ha deciso di pubblicare un nostro racconto.
E’ un sito che parla di avventure, di scelte di vita e di coraggio, in generale, di persone che hanno deciso di cambiare per trovare la strada verso una vita diversa.
A noi è un sito che è sempre piaciuto e li ringraziamo per averci dato la possibilità di raccontare qualcosa di noi.
Buona giornata a tutti
AFFITTIAMO CASA? -Sere-
“Sere perché non metti la casa in affitto?” mi disse ad un certo punto Elisa.
“In affitto?” chiesi io.
“ Si è vero Sere è una grande idea” proseguì Anna.
“Ma certo Sere. L’anno prossimo c’è anche l’Expo a Milano e Tu abiti vicino alla stazione del treno. In 20 minuti sei a Milano. Inoltre da l’anno prossimo ci saranno anche dei treni diretti verso la fiera di Milano. Secondo me è una grande occasione per fare qualche soldo per quando sarete via” concluse Elisa.
VOGLIO ANDARE IN CANADA… MA POI? – Ale –
E una volta scelta una destinazione come ci si muove? Cosa andiamo a vedere? Completamente all’avventura o si cerca di prenotare le tappe importanti?
Sono due approcci molto diversi e non necessariamente in contrasto; posso prenotare solo il volo e poi, una volta sul posto, decidere cosa fare in base alle necessità o desideri del momento oppure avere un itinerario ben definito che riduce sicuramente gli imprevisti. Vi dirò come di solito faccio io…
PENSIERI… DI VIAGGIO – Ale-
Quindi alla fine abbiamo veramente deciso di farlo…
Per me è sempre stato un sogno, per Serena forse è stato una conquista; nel senso che io ho sempre creduto che una delle cose più belle che avrei potuto fare sarebbe stato un lungo viaggio in terre lontane, per lei è stato un lento cammino che l’ha portata a decidere che forse quel progetto nascosto nei meandri di un’effimera idea sarebbe stato l’unica cosa sensata che avremmo potuto fare in questa fase della nostra vita.
COME DIRLO A MAMMA E PAPA’ -Sere-
“Ok va bene facciamolo!!!!” Dissi io entrando in casa. “Facciamo cosa?” chiese Ale. ” Come cosa, il giro del mondo” risposi io come se non ci fosse altro di importante in quel periodo. Ma chiaramente, Alessandro non poteva certo sapere che in quei giorni il mio pensiero era sempre la… perché fare il giro del mondo? Tutto mi è sembrato più chiaro quando ho formulato la domanda al contrario… “perché non farlo?”. Insomma non facevamo niente di male, anzi. Era un modo per arricchire la nostra vita in modo diverso, di studiare dal vivo quello che leggevamo solo sui libri, di toccare con mano un’esperienza unica e così piena di vita.
VIAGGIATORI O TURISTI? -Ale-
Pianificare un viaggio del genere è bellissimo; le tue infinite possibilità ti portano a fantasticare su tutto quello che potresti fare e vedere nei paesi che visiterai.
E’ giusto pianificare tutto o lasciarsi ispirare dalla situazione una volta arrivati a destinazione? Non ci sono ricette e ognuno deve fare come meglio crede per evitare che poi il viaggio sia fonte di preoccupazione o ansia! Alla fine il viaggio va vissuto come una scoperta e un’avventura ma la spinta per continuare deve essere dettata dalla tranquillità interiore..
Leggo spesso della dicotomia turista/viaggiatore che tende a creare due fazioni ben separate e distinte che vedono, nell’altro modo di fare, il manuale di cosa non si debba fare durante un viaggio!







